Cos’è lo sviluppo personale?

Nel senso più generale, sviluppo personale significa semplicemente condurre un lavoro costante su di sé atto ad accrescere e migliorare determinate caratteristiche, capacità, qualità, conoscenze, o ad eliminare o ridurre abitudini negative o controproducenti al raggiungimento di obiettivi prefissati.

Comunemente si parla di sviluppo personale quando tale lavoro è rivolto primariamente alla sfera emotiva, mentale e spirituale, e solo secondariamente a quella corporea e fisiologica.

Si può ad esempio lavorare sulle capacità affettive ed emotive, relazionali, sulla rimozione di atteggiamenti negativi (pessimismo, ridotta autostima, procastinazione), sulla gestione di aspetti problematici del carattere (timidezza, difficoltà nel parlare in pubblico, visione distorta di sè, mancanza di empatia), o ancora su cose più concrete come il fare chiarezza sugli obiettivi di vita e di carriera, migliorare le proprie capacità ci concentrazione e determinazione, imparare a lavorare per obiettivi, costruire coerenza tra le proprie azioni, i nostri obiettivi e le nostre effettive capacità e talento.

In realtà basta solo un poco di buonsenso per vedere che questa distinzione tra la sfera mentale, quella spirituale e quella corporea-emotiva  è una semplificazione, anzi una forzatura. I tre campi mente-corpo-spirito si influenzano sinergicamente ed il migliore approccio allo sviluppo personale è quello olistico, che tiene sempre in considerazione l’interazione tra i tre campi. La mente comanda, il corpo esegue, lo spirito ci definisce, ci connette con tutto il resto e tiene insieme il tutto.

Bene: abbiamo capito cosa è lo sviluppo personale. In un prossimo articolo vedremo come si fa lo sviluppo personale. Stay tuned!